La Fondazione Sorgente Group, in occasione della presentazione della statua greca di Athena Nike, facente parte della propria collezione archeologica e datata al 430 a.C. circa, ha organizzato, su idea della Vicepresidente Paola Mainetti una mostra espositiva con l’istallazione di un allestimento multimediale progettato e realizzato da Paco Lanciano, responsabile dalla Mizar. È stato così raggiunto lo scopo, voluto da Paola Mainetti, di far parlare la scultura, di farla rivivere agli occhi del visitatore svelando i suoi segreti e suscitando emozione e coinvolgimento. Grazie all’innovativo utilizzo delle tecnologie informatiche applicate all’archeologia, la statua di Athena Nike, mancante di molte sue parti, è finalmente comprensibile al pubblico. La tecnologia si è messa così al servizio dell’archeologia, spiegando in modo semplice e intuitivo, attraverso immagini e suoni, il risultato degli studi scientifici di Eugenio La Rocca, docente di Storia dell’Arte Greca e Romana presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Un filmato didattico in 3D fornisce ulteriori dettagli descrittivi sulla scultura, ricostruendo anche l’ipotetico contesto originario presso un tempio attico. Con l’occasione sono stati esposti anche altri marmi greci del IV secolo a.C. appartenenti alla Fondazione.