Dall’impegno costante che Paola Mainetti e il marito Valter rivolgono al mondo della cultura e delle arti, sono nate dapprima la Collezione M e poi la Fondazione Sorgente Group.
La Collezione M, ossia Mainetti, affonda le origini negli anni Trenta per poi implementarsi alla fine degli anni Settanta focalizzandosi soprattutto sulla raccolta di opere dei Sei e Settecento italiano, con particolare approfondimento per i dipinti del Guercino. La raccolta comprende oltre ad opere di pittura anche oggetti di archeologia, mobili del Settecento romani e lombardi, libri e gioielli antichi, orologi da tasca dell’Ottocento , smalti e argenti Fabergè e recentemente una raccolta di mobili e oggetti d’Art Nouveau.
Nel gennaio del 2007, invece, con il sostegno economico di Sorgente Group, è stata costituita la Fondazione Sorgente Group, Istituzione per l’Arte e la Cultura, senza scopo di lucro, la cui finalità è quella di valorizzare, promuovere e divulgare le più importanti espressioni del patrimonio culturale italiano sia a livello nazionale che internazionale.
Attraverso il lavoro di ricerca e selezione delle opere archeologiche e pittoriche, sia sul mercato antiquario che presso le Case d’Asta internazionali, La Fondazione possiede oggi una collezione di archeologia che comprende opere di scultura greca e romana in marmo e in bronzo, di notevole importanza stilistica e iconografica: la statuaria e soprattutto la ritrattistica romana di età giulio-claudia rappresentano il fulcro della raccolta. Di notevole interesse sono il ritratto di Marcello, nipote di Augusto, opera sottoposta a decreto di notifica dalla Soprintendenza dei Beni Archeologici di Roma, già esposto a Palazzo Massimo alle Terme nel dicembre 2008, e la rara maschera in bronzo raffigurante Papposileno, esposta al Museo di Palazzo Altemps nell’aprile del 2010.
La Collezione di dipinti antichi abbraccia invece un arco temporale che parte dal Rinascimento e giunge fino al tardo Settecento, con un’attenzione particolare verso la Scuola Emiliana del XVII secolo con dipinti di Giovanni Francesco Barbieri, meglio conosciuto come il “Guercin da Cento” e dell’altro grande maestro bolognese, Guido Reni. Di notevole importanza il dipinto “la Diana Cacciatrice”, opera del periodo più maturo del Guercino esposta nel giugno 2011 presso la Pinacoteca Civica di Cento in occasione della mostra temporanea a lei dedicata: “Guercino 1658. La Diana Cacciatrice della Fondazione Sorgente Group”. La raccolta comprende anche quadri del Vedutismo Romano Settecentesco, una corrente che ebbe in Giovanni Paolo Panini e Andrea Locatelli due dei suoi maggiori esponenti.
La Fondazione svolge principalmente attività di ricerca, valorizzazione e promozione delle proprie Collezioni d’arte attraverso l’organizzazione diretta e la partecipazione a esposizioni museali temporanee in partecipazione con Enti e Istituzioni private e pubbliche come Soprintendenze, Università, Poli Museali e Centri di Ricerca, accogliendo le richieste di prestito delle proprie opere, per importanti mostre.
Così come è avvenuto nel 2008 per il dipinto su tavola “Madonna con Bambino Benedicente” di Bernardo di Betto detto il Pinturicchio dato in prestito alla Galleria Nazionale dell’Umbria di Perugia, per la mostra monografica sul pittore e poi richiesto in occasione delle Festività Natalizie 2011 dai Musei Capitolini di Roma. L’interesse per il dipinto “La Diana cacciatrice” è stato confermato dal suo prestito per la mostra “Guercino 1591-1666. Capolavori da Cento e da Roma” (Palazzo Barberini, dicembre 2011 - aprile 2012), in omaggio a Sir Denis Mahon, massimo conoscitore del pittore centese, recentemente scomparso.
Grazie allo stretto rapporto di collaborazione con il mondo accademico e Istituzionale, sono stati realizzati testi scientifici di grande interesse come “Marcello” di Valerio Massimo Manfredi e studio di Antonio Giuliano; “Il Sorriso di Dioniso” a cura del Prof. Eugenio La Rocca e la collaborazione di numerosi studiosi; “Guercino 1658. La Diana cacciatrice”, per lo studio del dipinto; “La Galleria di piazza Colonna” con un approfondimento architettonico dell’edificio e archeologico sulle recenti scoperte di scavo;
Di fondamentale importanza per la Fondazione Sorgente è stata l’adesione, come realtà privata, al protocollo Romaexhibit, Art and Exhibitions in Rome, un sistema che raccoglie in sé i principali enti museali e spazi espositivi della Capitale, armonizzando fra loro le date dei diversi appuntamenti culturali. La Fondazione ha aderito all’iniziativa in seguito al progetto di realizzazione di un proprio spazio espositivo, situato all’interno della nuova sede di Sorgente Group, in via del Tritone 132 a Roma.
L’ingente impegno profuso per la progettazione, ristrutturazione, e realizzazione dello spazio è stato necessario affinché la Fondazione avesse un ambiente dove poter organizzare eventi culturali, mostre temporanee tematiche, direttamente promosse per la valorizzazione delle proprie collezioni d’arte e per iniziative e manifestazioni culturali. La promozione artistica e l’approfondimento scientifico sono tra gli obiettivi principali su cui sono incentrare le attività e gli sforzi organizzativi della Fondazione.